Oggi, 9 aprile 2019, presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno, Raffaele Cardone, cittadino villaricchese, ha discusso la tesi: “Sergio Bruni, la voce di Napoli” per il master di I livello in “Esperto in canzone e lingua napoletana”. La seduta di laurea è stata presieduta da Pasquale Scialò, compositore e musicologo, responsabile della progettazione e della direzione scientifica del master, il primo, tutto italiano, sulla “Canzone e la lingua napoletana”,che conferisce un titolo riconosciuto non solo in Italia ma anche all’estero. Il relatore, Pasquale Scialò, grazie al suo autorevole impegno ha fatto si che la canzone napoletana diventasse materia di studio. Ha presenziato inoltre alla seduta Francesca Seller, docente di Storia della Musica per Didattica al conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno e membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Musicologia, membro anche del comitato scientifico del master. Sia il professore Pasquale Scialò che la docente Francesca Seller e tutti i candidati al master sono stati intervistati stamattina da CampaniafelixTv, rilasciando testimonianze ed esprimendo soddisfazioni e compiacimento per aver partecipato a questa esperienza unica. La Pro loco di Villaricca, che da anni mantiene viva la fiammella accesa sulla canzone napoletana, con il Premio “Villaricca Sergio Bruni-la canzone napoletana nelle scuole” , ha ritenuto doveroso essere presente con il suo presidente Armando De Rosa, immortalando l’evento con le riprese di CampaniaFelixTv per dare al musicologo Cardone tutto il sostegno dei propri concittadini, con queste parole Raffaele Cardone sottolinea l’importanza del suo rapporto con la tradizione villaricchese e in particolare con la Pro Loco: <Nei giorni scorsi, nella ricerca di notizie e documenti per la realizzazione della tesi , sono stato più volte presente nella sede della Pro Loco, trattenendomi in lunghe e piacevoli chiacchierate sul tema della tesi con il presidente Armando De Rosa che è stato per me un mentore sul quale fare affidamento. Come ho scritto nelle conclusioni del mio lavoro:“Armando De Rosa porta avanti una missione importantissima: la valorizzazione della canzone napoletana e della memoria storica”, un imprinting identitario della nostra terra e lo fa con dedizione e amore per il dettaglio che possiamo ritrovare sempre in ogni aspetto della musica e della persona del grande Sergio Bruni.