Nella serata di ieri, 22 luglio, è tornato in scena il maestro Bruno Venturini, con un’esibizione in una location unica e suggestiva, il Castello aragonese di Baia, organizzata dalla Regione Campania e da Scabec, per ‘Campania by night’.
In scena, il maestro Venturini, noto all’estero anche come Ambasciatore della canzone napoletana nel mondo, ha portato lo spettacolo tratto dal libro scritto dal figlio Salvatore “Bruno Venturini, una voce che ha emozionato il mondo” che raccoglie i 40 anni di carriera del maestro partenopeo, per festeggiare l’importante traguardo. Il libro ripercorre tutte le tappe della vita artistica di Venturini, dalle prime esibizioni, quando era un fanciullo delle elementari, fino ai più grandi successi come cantare ‘Funicoli Funiculà’ anche in giapponese.
Da questo libro, suo figlio Salvatore Venturini ha prodotto anche un adattamento teatrale “Bruno racconta e Venturini canta”, di cui è autore, sceneggiatore e regista.
Lo spettacolo, regolamentato secondo le norme anti-covid, ha visto un pubblico entusiasta con applausi scroscianti a più riprese.
Al termine, il maestro, rivolgendo un saluto al Dott.Armando De Rosa, presente in platea, ha voluto ricordare Sergio Bruni attraverso un breve video proiettato sul palco.
Ancora una volta la Pro Loco di Villaricca si dimostra il collante tra il miracoloso innesto tra mondo contadino e mare di Napoli e la canzone classica napoletana portata in scena dal maestro Venturini. Nell’intervista rilasciata ai microfoni di Telecapri, il maestro si è reso disponibile a dare il suo contributo in vista del grande appuntamento del 2021, centenario della nascita di Sergio Bruni.