La proloco e la solidarietà: Villaricca in bici per il sociale

La proloco e la solidarietà: Villaricca in bici per il sociale

1203
0
SHARE

“Attraversare l’Italia in bicicletta per fare del bene”.
Con questo lodevole obiettivo si è presentato il ciclista amatoriale Simone Broggi che gira,appunto, l’Italia in bicicletta per promuovere la raccolta fondi a favore della ricerca per il neuroblastoma con l’impresa #IOPEDALOTUDATTIDAFARE. Il primo appuntamento si è tenuto il giorno 27 giugno presso la bellissima struttura del ristorante “La Lanterna” a Villaricca.

Non a caso Simone, in un’intervista, ha dichiarato di aver scelto questo luogo perché “l’Italia parte da Napoli” e soprattutto per la presenza del piccolo Giovanni figlio della referente della Campania dell’associazione nazionale per la Lotta al neuroblastoma Teresa De Rosa che ha voluto ricordare ai microfoni di CampaniFelixTv che “c’è bisogno di smuovere le coscienze. C’è da dire che io ho una bella motivazione per smuovere le coscienze perché sono impegnata in prima linea, invece Simone ha deciso di fare questo tour anche se non ha affrontato questa battaglia “in prima persona” e quindi vorrei  sottolineare il suo entusiasmo perché è riuscito a mettere a disposizione quella che è una sua passione per fare del bene.” Significativa la testimonianza di Jessica Grasso, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale per la lotta al neuroblastoma, che nel salutare ed abbracciare il piccolo Giovanni ha notato come il suo volto ed i suoi occhi fossero diversi da quelli di quattro anni fa. Riportando le sue parole:

Sono davvero felice di essere qua oggi, ringrazio tutta Villaricca. Molte volte nei vari social scrivo che Villaricca è nel cuore. E’ vero, perché è una comunità in cui ci sono persone che hanno capito che finanziare oggi è la cosa più importante per i bambini che purtroppo vengono colpiti da questo male. Torno da Giovanni adesso perché sono davvero felice di vederlo così.”

Presenti all’appuntamento numerosi ciclisti.

Un appuntamento di solidarietà, dunque, ma anche di sostegno alla ricerca che come ha notato  il dottor Mario Capasso ricercatore all’università Federico II,  purtroppo non viene adeguatamente sostenuta dalle istituzioni e dallo Stato.

Per questo c’è necessità di persone sensibili che possano aiutare i medici a dare nuove speranze ai bambini colpiti dalla malattia ma anche ai genitori, in quanto “la ricerca costa” ed una madre è contenta di sentirsi dire che oggi tre bambini su quattro riescono a combattere i tumori anche se sa, come ha affermato l’avvocato Teresa De Rosa, che non è mai abbastanza. Tra i volti amici dell’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma e della Pro Loco di Villaricca ritroviamo la preside del I circolo di Qualiano Angela Rispo, protagonista di un esperimento nel mese di maggio  che ha visto andare in scena per tre sere consecutive  uno spettacolo teatrale che è stata un’occasione di divertimento e di gioia, oltre che di sostegno alla ricerca, quindi assolutamente da ripetere.

Non poteva ovviamente mancare in prima linea la Pro Loco di Villaricca, da sempre impegnata nel sociale e nella comunità, nella persona del suo presidente dottor Armando De Rosa che ha dichiarato di esserci per due motivi: “ perché questi eventi fanno crescere la comunità e perché si tratta di una finalità benevola che riesce a creare momenti di insieme”.  Il presidente ha infatti affermato che è “semplicemente fantastico che una bicicletta possa unire così tante persone  che sono venute con l’intento di dire “noi ci siamo” ed è così che l’Italia diventa unita, attraverso manifestazioni come questa”.

Accanto alla Pro Loco di Villaricca, anche numerosi presidenti delle Pro Loco d’Italia, come Tobia Iodice presidente della Pro Loco di Giugliano, e Massimo Montesano presidente della Pro Loco di Napoli.  Pomeriggio dunque molto intenso, che ha visto la presenza di numerose persone accorse per sostenere l’impresa ciclistica di Simone Broggi, papà comasco che  raggiungerà l’8 luglio l’Ospedale Giannina Gaslini di Genova, percorrendo in bicicletta 2.200 chilometri.

Invitati speciali all’aperitivo di solidarietà anche il gruppo de “I Guarracini” che hanno animato la serata con un tocco di artistica napoletanità  e l’associazione Nazionale Carabinieri di Giugliano.

OGGI Simone sta proseguendo questa impresa in solitaria, senza camper di supporto, organizzando i rifornimenti lungo la strada. Le tappe che ha compiuto e che compirà il ciclista amatoriale possono essere seguite sulla pagina facebook iopedalotudattidafare. La prima tappa l’ha portato a Potenza, seguendo poi per Massafra, Bari, Termoli, Civitanova, Rimini, Ponte della Priula, Schio, Como, Pont Saint Martin, fino al traguardo, ovvero l’ospedale gaslini di genova. Lo scopo della mia pedalata – spiega Simone Broggi – è quello di aiutare l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, sostenendo la ricerca scientifica tramite donazioni spontanee, muovendo il cuore delle persone. Le donazioni saranno pura motivazione intrinseca: la vera benzina che mi farà muovere le gambe.

Simone Broggi – 02.07.2018 – 13.52 presso Porto Turistico “Marina di Pescara” – Pescara

FOTO DELLA SERATA:

 

LEAVE A REPLY