Domenica 10 Marzo 2019, si è svolta, presso il teatro Gelsomino di Afragola, la presentazione dei numeri 31, 32 e 33 della rivista storica “Archivio Afragolese – Pietra miliare della storia locale”.
Il teatro Gelsomino mostra la sua magnificenza nell’ospitare un evento che coinvolge storia, cultura e tradizione del territorio afragolese, grazie all’impulso del presidente della Pro Loco locale Roberto Russo si è riusciti a raggruppare le più luminose personalità afragolesi. La rivista storica fondata e diretta dal prof. Marco Dulvi Corcione, dopo 17 anni, arriva ai numeri 31, 32 e 33, l’obiettivo è quello di immergere il lettore nelle radici di una terra, quella che per secoli è stata l’antica Liburia, terra di lavoro e di opportunità, dal Medioevo fino alla storia più recente, per mostrare le qualità di un luogo, situato a nord di Napoli, che ha voglia di emergere e di tornare tra i protagonisti del Mezzogiorno italiano. Indispensabile è stato l’aiuto della Pro Loco di Afragola che grazie alla sinergia con i comuni confinanti promuove e valorizza una cultura e una storia che molto spesso vengono messe da parte. I numeri 31, 32 e 33 sono stati presentati da personalità che hanno dato la propria vita per la cultura, come la docente Mariafrancesca Graniero, l’imprenditrice Elvira Salzano e l’autrice teatrale Monica Balsamo che hanno sottolineato ai microfoni di CampaniaFelix.tv che il ruolo di tale lavoro di riscoperta della tradizione non è affatto passivo, ma il lavoro deve guardare sempre in avanti, deve avvicinare le nuove generazioni ai propri padri, ai propri antenati, la storia è un continuo cammino, per essere sicuri di intraprendere la strada giusta bisogna essere consapevoli delle proprie radici, di ciò che ha reso grande la propria terra natia. Ai microfoni è intervenuto anche il sindaco di Afragola, Claudio Grillo, che si è manifestato entusiasta dell’evento, rimarcando l’amicizia fraterna che da anni coltiva con Roberto Russo e il percorso che hanno intrapreso insieme nel preservare il proprio territorio di origine. Entusiasmo che viene accresciuto dal ricordo di una personalità che ha reso grande Afragola, Luigi Grillo, padre di Claudio, uomo che non solo dalle parole del figlio, ma da tutta la platea accorsa all’evento ha suscitato una dolce ricordo per la sua magnanimità e benevolenza nei confronti del proprio paese e del proprio popolo. Tra gli invitati, Armando De Rosa, presidente della Pro Loco di Villaricca, sottolinea la personalità di quest’ultimo, riportando in vita l’amicizia che i due hanno coltivato e condiviso grazie a cimeli e dediche del passato. Dopo uno sguardo indierto però è bene guardare in avanti, a tal proposito egli ricorda il recente incontro del 26 Gennaio, svoltosi presso l’istituto Minzoni di Giugliano, in cui veniva sottolineata l’importanza della sinergia che deve esistere tra i comuni a nord di Napoli, grazie in particolare al ruolo che svolgono le Pro Loco sul territorio che devono camminare di pari passo con l’amministrazione e con gli organi di stampa. E’ lo stesso direttore responsabile della rivista, Francesco Giacco, a ricordare che “quello di oggi è un evento sì per Afragola, ma non solo…”, quando si parla di cultura meridionale è tutta la Provincia napoletana che si deve sentire tirata in causa, perché la storia, quella locale e non, è unica, ognuno possiede la propria porzione per quella grande terra che in passato tutti hanno invidiato e che oggi è l’obiettivo a cui puntano le organizzazioni culturali sul territorio: la Liburia, una terra di prim’ordine per lavoro ed opportunità sulla scena nazionale.