La Canzone napoletana senza schieramenti: nuovi e vecchi sentimenti musicali

La Canzone napoletana senza schieramenti: nuovi e vecchi sentimenti musicali

951
0
SHARE

Roberto Colella, in un’intervista di qualche giorno fa su un importante quotidiano nazionale, definisce orgogliosamente Villaricca terra di Sergio Bruni ma anche terra sua e di Pino Mauro. Una realtà che si conferma città della musica in un contesto, come quello napoletano, che vede tutti essere “melomani”, riprendendo le parole dei maestri Adriano Pennino ed Enzo Campagnoli, intervistati nel 2019 dal nostro Presidente, Armando De Rosa in occasione della Conferenza stampa “Sanremo canta Napoli”. Nuovi e vecchi sentimenti musicali senza schieramenti guardando alla canzone napoletana senza troppi preconcetti sul neomelodico. Nei suoi brani c’è lui, la sua giovane vita, ma anche il complicato senso del tempo e lo fa anche attraverso Napoli, città frenetica che però sa ancora prendersi delle pause. Grande è la sua  delicatezza e la voce, limpida e piena di carattere. La Pro Loco di Villaricca conserva di Colella un ricordo datato 2004: tenendo fede alla volontà di un impegno annuale, si tenne la seconda edizione del “Premio Villaricca Sergio Bruni – La canzone napoletana nelle scuole”,  coinvolgendo ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado di Napoli e Provincia con l’obiettivo di stimolare l’interesse per la lingua, la poesia e la canzone napoletana, facendo loro riscoprire le radici e i valori primari della cultura territoriale. Tra gli alunni premiati, spicca proprio lui, divenuto oggi frontman de La Maschera, gruppo che sempre più si sta imponendo nel panorama musicale napoletano come una tra le realtà indipendenti più interessanti. Una bellissima scoperta con melodie da grande canzone napoletana, con una mano tesa alla tradizione e l’orecchio all’innovazione.

Foto della sede “Pro Loco Villaricca”

LEAVE A REPLY