Bruno Venturini, nome d’arte di Bonaventura Esposito, è un cantante italiano e, durante tutta la sua carriera, ha avuto più volte l’occasione di effettuare concerti in tutto il mondo. Influenzato da Michele Galdieri, Enrico Caruso, Salvatore Di Giacomo, Roberto de Simone e dal grande Maestro Sergio Bruni che gli “ha cambiato la vita” così come lui stesso ha dichiarato in più occasioni, come ad esempio al conferimento della cittadinanza onoraria partenopea dell’11 novembre scorso e del successivo concerto tenutosi al Teatro Politeama, in cui la Pro Loco è stata presente a dimostrazione del forte legame con la tradizione della musica partenopea.
Definito dal New York Times “l’ambasciatore della musica napoletana”, con oltre 100 milioni di dischi venduti, il maestro torna a Napoli, nel suggestivo contesto del castello Aragonese di Baia e con una produzione artistica di grande impatto per raccontare il suo giro del mondo attraverso gli aneddoti più intimi e suggestivi, tratti dal suo ultimo libro a cura di Gianni Mauro e con prefazione di Pippo Baudo “Una voce che ha emozionato il mondo”, alternati dall’interpretazione degli intramontabili classici della canzone napoletana e impreziositi dalle esecuzioni dal vivo della “Neapolis Acoustic Ensemble”.
L’evento è voluto e promosso dalla Regione Campania e Scabec nell’ambito di Campania by Night, in collaborazione con il Parco Archeologico Campi Flegrei.
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