Cena Fratellanza al Buio

Cena Fratellanza al Buio

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Nella giornata di ieri, 28 Febbraio, al ristorante “La Lanterna”, si è tenuto un evento fuori dal comune che ha interessato le istituzioni e molti altri che, attivi nel sociale, soprattutto per l’integrazione di coloro che spesso sono considerati diversi, che sia per il colore della pelle o per la cecità, si sono riuniti per cenare in una sala completamente buia, per provare un’esperienza unica, serviti dall’associazione de Le Talpe Illuminate. L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Mugnano, con l’aiuto del Comune che, nella persona del sindaco Luigi Sarnataro, era presente alla cena. Gli ospiti della cena erano numerosi, tra cui il sindaco Luigi Sarnataro, l’assessore Valentina Canditone, il presidente della Pro Loco di Mugnano Ciro Clemente, consoli di vari paesi, delegazioni di africani, e il Presidente della Pro Loco di Villaricca, nella duplice veste di Presidente e di giornalista. La serata si è aperta con la preparazione delle Talpe Illuminate che sarebbero stati protagonisti della serata, mostrando come la vista, dalla quale passa circa l’ 80% delle informazioni per le persone vedenti, può essere equiparata e sostituita dalle potenzialità degli altri sensi, che hanno permesso agli improvvisati e unici camerieri di servire i loro ospiti e deliziarli con piatti tipici di altri paesi, accompagnati dal suono estatico del pianoforte, ovviamente con un pianista d’eccezione, parte dell’associazione delle Talpe Illuminate. Antonietta Caruso, ideatrice dell’evento, ha voluto sottolineare quanto sia importante rendersi conto che la fortuna, in questo caso, non appartiene a chi vede, ma a chi riesce, pur senza l’ausilio della vista, ad orientarsi in una sala di ristorante così come nel mondo e nella vita, affidandosi ai sensi e alla propria fantasia. Il Presidente della Pro Loco di Mugnano si è detto fiero per la promozione di questo evento, che ha avuto anche l’obiettivo di unire ospiti e ospitanti, creando una perfetta armonia in una serata di serenità e sorrisi. L’importante, in questi casi, è capire come si può perfettamente stare insieme, che ci siano differenze di tipo fisico o di tipo etnico, e di come ci si possa fidare “ciecamente” degli altri. Un ruolo fondamentale nella promozione e nel sostegno di questi rapporti empatici è svolto dalle istituzioni che, in questa serata, non potevano mancare. Ed è proprio su questo punto che sono intervenuti il sindaco Luigi Sarnataro e l’assessore Valentina Canditone, spiegando l’importanza di queste iniziative, che arricchiscono il Comune, il territorio e l’animo dei cittadini.

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